Conto alla rovescia quasi terminato in vista dell’inizio del Giro d’Italia 2025. Per Riccardo Magrini, ecco chi può essere la sorpresa della prossima edizione
Venerdì 9 maggio, ancora cinque giorni e finalmente comincerà l’edizione 2025 del Giro d’Italia. Prime tre tappe nel prossimo weekend in Albania poi il trasferimento in Italia fino al 1 giugno, giorno dei verdetti finali con l’ultima frazione di nuovo in programma nel centro storico di Roma.

Non ci sarà Tadej Pogacar. Il campione sloveno, dopo le Classiche di primavera, ha deciso di puntare tutto su Tour de France e Vuelta, rinunciando a difendere la maglia rosa conquistata con la netta vittoria dello scorso anno. Il connazionale Roglic e lo spagnolo Ayuso (suo compagno di squadra alla UAE) sono i principali favoriti per la classifica generale in un’edizione del Giro che sarà caratterizzata anche da grandi ritorni e alcuni esordi di rilievo.
Torneranno al Giro alcuni dei protagonisti delle passate edizioni come gli ex campioni Carapaz, Hindley e Bernal cui si aggiungeranno, tra gli altri, Mikel Landa e Simon Yates. Debuttano, invece, Tom Pidcock grazie alla wild card concessa alla Q36.5 Pro Cycling Team e Wout Van Aert, capitano della Visma | Lease a Bike.
Giro d’Italia, il pronostico di Riccardo Magrini: ecco chi può stupire
Proprio il ciclista belga potrebbe essere la sorpresa del prossimo Giro d’Italia. Ne è sicuro Riccardo Magrini. Ospite dell’ultima puntata di Bike Today, talk show sul ciclismo visibile sul canale YouTube di OASport, il commentatore tecnico di Eurosport si è esposto così su Van Aert: “Per me sarà il crack del Giro. Ha fatto una stagione improntata sulle Classiche e sono convinto che al Giro andrà molto forte. Penso vada preso in considerazione per la maglia ciclamino e non per quella generale.”

Magrini confida anche in un possibile buon risultato di Bernal che può dire la sua in un Giro d’Italia con molte incognite. “”E’ un Giro particolare – prosegue il commentatore – senza arrivi in salita di quelli tosti. E’ un Giro aperto fin dalle prime tappe in Albania con la cronometro del secondo giorno in Albania che sarà impegnativa. Penso sarà un Giro prediletto dai ciclisti che hanno l’attacco nel DNA.”
Per quanto riguarda gli italiani, anche Magrini punta su Ciccone e Tiberi, “due elementi in grado di fare la differenza“. Ciccone, in particolare, sta “dimostrando di essere fortissimo” e “sembra essersi approcciato al Giro nel modo giusto.”
Riccardo Magrini commenterà ogni giorno il Giro d’Italia su Eurosport, emittente che trasmetterà tutte le tappe delle corsa insieme alla Rai con i consueti programmi di approfondimento nel pre e post gara.