Tadej Pogacar è senza dubbio il fenomeno del momento nel mondo del ciclismo e l’ultimo annuncio ha completamente sconvolto i tifosi: una retromarcia
Il fenomeno sloveno non prende parte al Giro d’Italia del 2025 per prepararsi al meglio sul Tour de France, il grande obiettivo della sua stagione. Per Pogacar l’avversario più grande è solo se stesso, visto il livello di rendimento inavvicinabile per tutti, anche per Vingegaard.

Avere nella stessa era gente come Evenepoel, Vingegaard e Pogacar è qualcosa di cui tutti gli appassionati di ciclismo dovrebbero gioire. Come avvenuto per il tennis con i Big3, Federer, Nadal e Djokovic, anche per quanto riguarda le due ruote su strada, c’è un tridente di talenti che sta riscrivendo le regole del gioco. Tra corse classiche e grandi giri, il belga, il danese e lo sloveno non hanno paragoni. Stiamo parlando di tre fenomeni, ancora giovani, che monopolizzano le gare a cui partecipano. Se va individuato però un primus inter pares senza dubbio questi è Pogacar, un fuoriclasse che sfugge alle logiche fisiche conosciute sino a questo momento.
In carriera il grande Tadej si è già aggiudicato a 26 anni tre edizioni del Tour de France (nel 2020, nel 2021 e nel 2024), un Giro d’Italia (nel 2024), la medaglia d’oro in linea ai Mondiali 2024, tre Liegi-Bastogne-Liegi (nel 2021, nel 2024 e nel 2025), quattro Giri di Lombardia (nel 2021, nel 2022, nel 2023 e nel 2024), due Giri delle Fiandre (nel 2023 e nel 2025), due edizioni della Tirreno-Adriatico (nel 2021 e nel 2022). L’unica cosa che gli manca è la vittoria della Vuelta, che gli permetterebbe di iscriversi alla lista di coloro che sono riusciti nell’impresa di completare la Triple Crown delle due ruote. In questa lista figurano campioni come Anquetil, Gimondi, Merckx, Hinault, Contador, Nibali e Froome.
Nuova apertura sulla presenza di Pogacar alla Vuelta: ora i tifosi sperano
A proposito della Vuelta e dell’ipotetica partecipazione di Pogacar alla corsa spagnola, il direttore della gara, Javier Guillen, ha rilasciato una lunga intervista al Mundo Deportivo, affrontando anche questo argomento.

Le sue parole dichiarazioni aprono a questa chance: “Ad oggi, Pogacar non ha escluso la Vuelta. Ha detto che farà il Tour e il Mondiale, ma non ha detto che non farà la Vuelta, quindi siamo ottimisti“. Poi aggiunge: “Lui è molto interessato ad avere tutte le corse a tappe nel suo palmares e noi con lui e per questo pensiamo che verrà alla Vuelta“.
Insomma sarebbe la perfetta conclusione di una stagione già molto articolata per il campione di Komenda.