Momenti di paura al Giro d’Italia. C’è stata un’invasione durante la tappa. Il rischio per i corridori è stato elevatissimo
Cinque tappe e un leader indiscusso al Giro d’Italia. Il danese Mads Pedersen ha vinto anche a Matera in volata dopo essersi imposto precedentemente a Tirana e Valona. Un successo al fotofinish quello del ciclista della LIDL-Trek sul traguardo della città lucana sul quale ha preceduto di un soffio l’azzurro Zambanini e Tom Pidcock.

Pedersen ha conservato la Maglia Rosa che detiene dall’arrivo del Giro in Italia dopo le prime tre tappe in Albania. L’aveva indossata anche al termine della tappa inaugurale, vinta a Tirana, prima che Primoz Roglic gliela strappasse provvisoriamente dopo la cronometro disputata nella capitale albanese. Pedersen ora ha 17″ di vantaggio sullo stesso Roglic e 24″ da Mathias Vacek, suo compagno di squadra alla LIDL.
Giovedì 15 maggio, il Giro d’Italia avrà un’altra tappa interlocutoria, quella da Potenza a Napoli che precede il primo arrivo in salita di venerdì a Tagliacozzo, in Abruzzo. Verosimilmente sarà proprio quella la prima tappa emozionante di un Giro in cui non sono mancati momenti di tensione.
Un’invasione al Giro d’Italia, ha “attaccato” uno dei ciclisti
Uno di questi c’è stato nel corso della terza tappa da Tirana a Valona. A circa 120 chilometri dall’arrivo, mentre i corridori erano in gruppo, la carreggiata è stata invasa da una capra. L’animale, evidentemente spaventato dal passaggio della corsa, è sfuggito da un gregge che si trovava nelle vicinanze a bordo strada. Gli steward presenti non l’hanno intercettata e la capra si è diretta a tutta velocità verso il gruppo.
Non si procedeva a velocità sostenuta in quel tratto di strada e i ciclisti hanno fatto in tempo a frenare e a sterzare appena hanno visto l’animale spuntare da dietro un guardrail. La capra ha continuato a correre e, saltellando qua e là, si è lanciata in un’incornata contro la bici di Dion Smith, ciclista della Intermarché-Wanty. L’impatto non è stato totalmente frontale. Il ciclista è riuscita a schivarla in parte e a proseguire. La capra, dal canto suo, ha terminato la sua corsa su una roccia dove c’era un cane, evidentemente posto a guardia del gregge.
LA CAPRA VOLANTE 🐐🚴
Attraversamento inaspettato e per fortuna senza conseguenze di una capra durante il passaggio del gruppo 🙏🙏🙏#EurosportCICLISMO #Cycling #GirodItalia #Giro #Goat pic.twitter.com/AvoiEFvrB4
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) May 11, 2025
Un’invasione che, fortunatamente, si è conclusa senza conseguenze per l’incolumità della capra e dei ciclisti del Giro. Poteva finire davvero peggio se il gruppo procedeva ad alta velocità e i corridori non avessero in anticipo l’animale. In quel caso, l’impatto.