Giro d’Italia 2025, squalifica in arrivo: cosa sta succedendo

Squalifica in arrivo al Giro d’Italia 2025 che dopo il trittico di tappe in Albania è sbarcato in Italia: ecco cosa sta succedendo

Mads Pedersen è stato il Re d’Albania. Il danese ha tagliato il traguardo a braccia alzate in due delle tre tappe del Giro d’Italia numero 108 ospitate nello Stato balcanico dominando gli sprint a Tirana e Valona, nella prima e terza frazione, e difendendosi bene a cronometro.

Mads Pedersen con il pugno alzato dopo lo sprint vincente nella terza tappa Giro d'Italia 2025
Giro d’Italia 2025, squalifica in arrivo: cosa sta succedendo-suipedali.it (Ansa)

Ma da venerdì prossimo, con l’arrivo a Tagliacozzo, a prendersi la scena saranno i big della carovana rosa, con i primi fuochi d’artificio tra il favorito n.1, Primoz Roglic, e i suoi principali rivali, dallo spagnolo Juan Ayuso ai sudamericani Egan Bernal e Richard Carapaz passando per i fratelli Simon e Adam Yates e Antonio Tiberi mentre Mikel Landa si è ritirato dopo la caduta nel corso della prima tappa.

Tuttavia, più che le gambe dei corridori a decidere le sorti della ‘corsa rosa’ potrebbero essere i componenti della giuria del Giro d’Italia dal momento che potrebbe arrivare la squalifica. Per saperne di più continuate a leggere.

Giro d’Italia 2025, tre corridori, già ammoniti, a rischio squalifica

Da venerdì si comincerà a fare sul serio, con i candidati alla maglia rosa che giocoforza dovranno uscire allo scoperto e con i loro compagni di squadra che dovranno supportarli al meglio. Ma per alcuni corridori ci sarà un avversario in più alla luce della loro situazione disciplinare.

Il nuovo regolamento introdotto ufficialmente quest’anno dall’Unione Ciclistica Internazionale prevede che un atleta sanzionato con due cartellini gialli nel corso della stessa gara venga immediatamente estromesso da quest’ultima. Ebbene, dopo le prime tappe sono tre i corridori in gara al Giro 2025 sanzionati con un cartellino giallo che, pertanto, dovranno essere particolarmente ligi al regolamento per evitare, come detto, di essere esclusi dalla corsa in conseguenza di un secondo cartellino giallo.

Francesco Busatto in posizione 'a uovo" durante la cronometro di Tirana
Giro d’Italia 2025, tre corridori, già ammoniti, a rischio squalifica-suipedali.it (Ansa)

Il primo a ricevere il cartellino giallo, dopo la prima tappa, è stato Francesco Busatto (Intermarché-Wanty) che è stato colpito dal provvedimento della giuria per “sprint irregolare”. Al termine della terza frazione sono poi arrivati quelli per Martin Marcellusi (Vf Group-Bardiani Csf-Faizanè), ammonito per “sprint irregolare”, e per l’irlandese Darren Rafferty (Ef Education-EasyPost) che è stato sanzionato per essersi “disfatto di una borraccia senza precauzione”.

Ricordiamo che tra i provvedimenti della Giuria del Giro d’Italia 2025 figura anche l’“ammonizione” che, però, è un richiamo e, quindi, diversamente dal calcio, non equivale a un cartellino giallo. E, infatti, al termine della terza tappa Pello Bilbao è stato “ammonito” per aver assunto una posizione non idonea in bici ma non è stato sanzionato con un cartellino giallo.

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