Giro d’Italia 2025, il dado è tratto, la Rai ha deciso: telespettatori e appassionati di ciclismo al settimo cielo. Ecco tutti i particolari
Dopo le classiche monumento, che anche quest’anno hanno visto il ‘Cannibale’ del nuovo millennio, alias Tadej Pogacar, fare la voce grossa, con lo sloveno che ha conquistato il Giro delle Fiandre e la Liegi-Bastogne-Liegi, terzo trionfo nella Decana, il primo in maglia iridata, oltre alla Freccia Vallone, l’UCI World Tour si sposta nel nostro Paese.

Il mese di maggio, infatti, coincide con il Giro d’Italia dove Primoz Roglic, che vanta nel curriculum una vittoria alla ‘corsa rosa’, nel 2023, e ben quattro trionfi alla Vuelta a España, e Juan Ayuso si daranno battaglia per succedere nell’albo d’oro proprio al fenomenale sloveno che punta all’accoppiata Tour de France-Vuelta a España, con quest’ultima che è l’unica grande corsa a tappe che ancora manca nel suo incomparabile palmarès.
Occhio anche a Jai Hindley, capace di portarsi a casa la maglia rosa nel 2022, al secondo classificato dello scorso anno, Daniel Felipe Martinez, e Adam Yates che, sebbene non sia mai andato vicino a vincere una corsa di tre settimane, è stato piuttosto competitivo nelle ultime alle quali ha partecipato per un Giro d’Italia 2025 che promette scintille e sorprese come quella che la RAI ha in serbo per i suoi telespettatori e per gli appassionati di ciclismo.
Giro d’Italia 2025, il ricco programma che la Rai dedica alla corsa rosa
L’edizione numero 108 del Giro d’Italia prende il via fra poche ore da Durazzo, Albania, dove la carovana rosa rimarrà anche per le successive due tappe, che si concluderà il 1° giugno a Roma con la passarella finale che renderà omaggio al compianto Papa Francesco. La frazione partirà dai Giardini Vaticani, transiterà per la Città del Vaticano e si concluderà al Circo Massimo.
Come anticipato nel primo paragrafo, ai nastri di partenza alcuni dei migliori ciclisti del panorama internazionale per un Giro d’Italia 2025 che, sebbene orfano del fuoriclasse sloveno, si preannuncia avvincente e ricco di colpi di scena fin dalla prima delle sue 21 tappe e lungo tutti i 3.413 km di un percorso che si snoda attraverso quattro Stati diversi (Italia, Albania, Città del Vaticano e Svizzera). Emozioni che la RAI racconterà mettendo in campo tutta la sua ‘artiglieria’ tra tv, radio, web, social e app per non far perdere agli appassionati di ciclismo neanche un istante della ‘corsa rosa’.

Del resto, l’Ad della televisione di Stato, Giampaolo Rossi, nel corso della conferenza stampa di presentazione della ‘corsa rosa’ ha sottolineato il “rapporto storico tra Rai in quanto servizio pubblico e il Giro d’Italia. È importante ricordare quanto questa azienda rappresenti un pezzo fondamentale della memoria e dell’identità del nostro paese. Il rapporto con il Giro d’Italia è vitale ed è un rapporto che si rinnova“. Dunque, mettetevi comodi davanti al televisore e godetevi ogni chilometro del Giro d’Italia 2025.