La primavera è il periodo migliore per salire sulla propria bici da trekking e pedalare. I primi caldi e la temperatura in crescita ma non ancora elevata rappresentano infatti la condizione perfetta per utilizzare la propria bicicletta per fare cicloturismo.
Per gli amanti delle due ruote questo è il periodo migliore dell’anno. Ma quali sono le migliori destinazioni da raggiungere sfruttando la primavera? Ecco alcuni degli itinerari più suggestivi.
L’Olanda e i suoi tulipani
Tra le destinazioni più suggestivi per trascorrere un weekend di primavera in bici c’è senza l’Olanda. Nessun viaggio primaverile nei Paesi Bassi, infatti, sarebbe completo senza una passeggiata in bicicletta tra i campi di tulipani.
L’Olanda è una delle isole felici per i ciclisti e lungo i percorsi ciclabili – sempre ben segnalati – è possibile immergersi in un mare di colori vivaci, con centinaia di tulipani che spuntano da ogni direzione e soprattutto regalano ogni gradazione di colore possibile con uno spettacolo di colori che non ha eguali al mondo.
La valle della Loira
Ancora una meta estera tra quelle dove godersi la primavera in bicicletta. Si tratta della valle della Loira, che offre castelli maestosi e vigneti famosi in tutto il mondo. Una cornice perfetta per muoversi insieme alla fidata bicicletta scoprendo il fascino di una terra senza tempo.
Qui, infatti, si possono visitare castelli perfettamente conservati come Château de Chambord e il romantico Château de Chenonceau per poi immergersi nella cultura enogastronomica della regione, facendo una sosta in uno dei tanti vigneti lungo il percorso per degustare i pregiati vini locali e assaporare i piatti della cucina tipica francese nei ristoranti lungo il fiume.
Da Trieste alla Slovenia
Attraversare il confine e scoprire una nuova terra. Ecco l’obiettivo di chi intraprende uno dei percorsi più interessanti che si possano scoprire in primavera con la propria bicicletta che va da Trieste fino alla Slovenia. Partendo dalla cittadina friulana, infatti, è possibile prendere la pista ciclabile “Giordano Cottur” ribattezzata così in omaggio al ciclista triestino che gareggiava ai tempi di Coppi e Bartali.
Tutto il tracciato gode di un paesaggio tra boschi, dirupi e gli scorci del Carso. Si arriva poi alla “Strada di Fiume” costeggiando il Monte Stena si entra nella selvaggia Val Rosandra scegliendo tra sentiero Salamandra con direzione ghiacciaie e stagni del Carso, oppure terminare la ciclabile alla Stazione di Draga.
Toscana in bici
Per i ciclisti che invece vogliono fare cicloturismo in Italia, una delle destinazioni per trascorrere un weekend di primavera in bici è la Toscana. Terra ricca di tesori culturali e scorci mozzafiato, questa regione è perfetta per essere esplorata in bicicletta.
A partire dalle città d’arte come Firenze, Siena o Pisa. Per proseguire poi con le colline toscane, famose in tutto il mondo, percorrendo la via Francigena, una delle più antiche del mondo.
