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Van der Poel odiato dai tifosi. Una donna prova a farlo cadere

Van der Poel è rimasto vittima di un tentato sabotaggio nel corso della Parigi Roubaix, ecco cosa è successo

Van der Poel Roubaix

Mathieu Van der Poel in azione sulle pietre della Parigi Roubaix

Tante volte abbiamo parlato del difficile rapporto tra Mathieu Van der Poel e i tifosi belgi. Durante l’inverno, in alcune prove ciclocross, il campione del mondo si è visto lanciare addosso sia birra sia sacchi di urina. Ma anche nella domenica di Pasqua, al Giro delle Fiandre, qualche spettatore si è divertito a tirare dei bicchieri di birra all’olandese.

Qualcuno parla di faida tra Olanda e Belgio, altri di come Van der Poel oscuri gli avversari. Quello che è certo è che gesti simili sono assolutamente contrari all’etica sportiva e come tali devono essere condannati.

Van der Poel è rimasto vittima di un tentato sabotaggio anche ieri alla Parigi Roubaix, corsa vinta e dominata con un attacco ai sessanta chilometri all’arrivo del velodromo. Mentre pedalava sulle pietre in totale solitudine con un ritmo incredibile, una donna ha provato a spezzare la marcia del fuggitivo. Sì, pensando di non essere vista, una spettatrice in mezzo alla ressa del pubblico, ha lanciato un berretto sulle ruote di Van der Poel. Un gesto che dalle immagini è apparso come intenzionale.

Fortunatamente non ci sono state conseguenze e il berretto non si è infilato tra i raggi della bicicletta, altrimenti l’olandese si sarebbe potuto fare decisamente male. Cadere sul pavé a quelle velocità, infatti, non deve essere affatto piacevole. Chiedere a Johan Museeuw che ha rischiato quasi di rimetterci una gamba.

Van der Poel: un uomo solo al comando

Ma prendiamo gli aspetti positivi di questa Parigi Roubaix, come per esempio l’attacco solitario che ha portato il campione del mondo a conquistare il suo secondo Inferno del Nord consecutivo. L’olandese era in un gruppo già piuttosto selezionato quando a sessanta chilometri dal traguardo ha deciso di accelerare.

Nessuno è riuscito a seguirlo e con il passare dei chilometri il vantaggio aumentava sempre di più. Nel velodromo di Roubaix saranno addirittura tre i minuti di vantaggio sul secondo classificato che, guardate caso, è quel Jasper Philipsen, suo compagno di squadra all’Alpecin Deceuninck, già secondo lo scorso anno.

Se le prime due posizioni sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno, così non è stato per il gradino più basso del podio. Nel 2023 fu Wout Van Aert ad occupare la terza piazza, quest’anno il danese Mads Pedersen, che ha approfittato dell’infortunio del belga.

Ricordiamo che Mathieu Van der Poel ha vinto, anzi ha dominato anche il Giro delle Fiandre nella domenica di Pasqua. Con una Sanremo, due Roubaix e tre Fiandre, adesso l’olandese è entrato nell’olimpo dei giganti.