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Parigi Roubaix: le lacrime di Elisa Balsamo, 2ª al traguardo

La Parigi Roubaix donne si è conclusa con la vittoria di Lotte Kopekcy in volata sulla nostra Elisa Balsamo

Parigi Roubaix donne

L'arrivo della Parigi Roubaix Donne 2024 (credits: A.S.O./Maheux)

Oggi è il giorno della Parigi Roubaix maschile, di quella juniores e di quella Under 23. Ieri, però, è andata in scena l’edizione femminile su parte dello stesso percorso che andranno oggi ad affrontare i big del ciclismo internazionale. Un’altra edizione memorabile che segue a quelle del recente passato, siamo infatti solamente alla quarta edizione. Le altre erano state vinte dall’inglese Deignan (2021), dalla piemontese Longo Borghini (2022) e dalla canadese Alison Jackson (2023).

A vincere ieri è stata la campionessa del mondo Lotte Kopecky, capace con il colpo di reni a mettere le proprie ruote davanti a tutte quelle degli avversari. Uno sprint molto ristretto nel velodromo André Petrieux che ha visto la nostra Elisa Balsamo chiudere in seconda piazza, davanti alla britannica Pfiffer Georgi.

La ciclista 26enne di Cuneo ha tagliato il traguardo tra le lacrime. Quello di vincere la Parigi Roubaix è un sogno per qualsiasi corridore uomo o donna che si avvicina a questo sport. Chiudere seconda dopo una gara come quella di ieri lascia davvero l’amaro in bocca.

Parigi-Roubaix, la corsa

La Parigi Roubaix donne è stata una corsa intensissima. A circa quindici chilometri dall’arrivo Elisa Balsamo si è staccata nel settore del Carrefour de l’Arbre, l’ultimo tratto a cinque stelle della gara. La piemontese ha perso circa dieci secondi ed è stata costretta ad inseguire.

L’italiana però è riuscita ad agganciare le ruote di Pfiffer Georgi. Sfruttando il lavoro dell’avversaria sono rientrate nel gruppo delle primissime, giocandosela poi in volata sulla pista del velodromo André Petrieux. Secondo posto che si conclude tra le lacrime.

Elisa Balsamo ha parlato con i giornalisti al termine della Parigi Roubaix, raccontando le sue emozioni. Un misto tra delusione e orgoglio per la nostra atleta, già campionessa del mondo a Lovanio nel 2021. “Se stamattina mi avessero detto che sarei arrivata seconda non ci avrei neanche creduto – commenta la Balsamo ai microfoni di Cycling.Pro – Ovviamente c’è un po’ di dispiacere perché arrivare seconda in una gara importante porta inevitabilmente della delusione , ma a mente fredda posso dire di essere felice”.

E ancora. “Penso di aver fatto una buona volata. Solo che dopo una corsa così dura Lotte è stata più forte, quindi va bene così”. Ricordiamo che in questa stagione Elisa Balsamo ha già vinto quattro corse. A febbraio ha fatto sue due tappe della Setmana Valenciana, a marzo si è presa il Trofeo Binda e la Gand Wevelgem.