Home » E3 Saxo Classic, sfida tra Van der Poel e Van Aert

E3 Saxo Classic, sfida tra Van der Poel e Van Aert

Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel si sfideranno domani all’E3 Saxo Classic

Van Aert

Wout Van Aert in azione lo scorso anno all'E3 Saxo Classic (credits: RedBullContentPool)

In attesa del grande appuntamento del Giro delle Fiandre, dopo il successo della Brugge-De Panne è già arrivato il momento di guardare alla seconda corsa di questa campagna del Nord che si preannuncia davvero spettacolare. Domani, infatti, si correrà l’E3 Saxo Classic 2024.

Dare un nome definitivo a questa corsa non è semplice, perché negli anni ha più volte cambiato la propria denominazione. Nasce nel 1958 come Harelbeke-Anversa-Harelbeke, visto il percorso che affrontava, ma già nel 1970 ha preso il nome dell’autostrada E3 costruita in quello stesso stesso periodo.

Fino al 1998 si chiamò dunque E3 Prijs Harelbeke, e dall’anno successivo passò alla denominazione di E3 Prijs Vlaanderen. Nel 2011 ha assunto il nome di E3 Harelbeke con alcune eccezioni come E3 Binck Bank o E3 Saxo Bank Classic, ovviamente per esigenze di sponsor.

Da sempre si disputa otto giorni prima del Giro delle Fiandre, corsa con la quale condivide una buona parte del percorso. Con una distanza di poco superiore ai 200 chilometri è dunque molto più breve della Ronde, ma giornalisticamente viene denominato il “Piccolo Giro delle Fiandre“.

Tanti i celebri vincitori della E3 Saxo Classic. Guida la fila il fiammingo Tom Boonen con cinque successi, quattro dei quali consecutivi dal 2004 al 2007. Ma ricordiamo anche i successi di campioni come Rik Van Looy, Roger De Vlaeminck, Jan Raas, Guido Bontempi, Mario Cipollini, Johan Museeuw, Filippo Pozzato, Fabian Cancellara e Peter Sagan. Le ultime due edizioni sono state vinte dal belga Wout Van Aert.

E3 Saxo Classic: il percorso 2024

Ma andiamo ora a guardare il percorso dell’edizione 2024 dell’E3 Saxo Classic. La corsa è perfetta per preparare al meglio il Giro delle Fiandre, non a caso tanti settori in pavé sono condivise con la celebre classica Monumento.

In tutto i corridori dovranno affrontare 17 muri nei 207 chilometri attorno alla cittadina di Harelbeke. La novità è il muro di Ellestraat che sostituisce l’Eikenberg. Invece, è confermata la coppia formata dal Paterberg e dall’Oude Kwaremont. Il Tiegemberg sarà invece l’ultima difficoltà della corsa a venti chilometri dal traguardo finale.

I favoriti della corsa

Uomo da battere è senza dubbio il due volte vincitore Wout Van Aert della Visma Lease a Bike. Il belga dovrà vedersela però con una concorrenza molto agguerrita, a partire dal danese Mads Pedersen della Lidl Trek e l’olandese Mathieu Van der Poel dell’Alpecin Deceuninck.

Troviamo poi lo svizzero Marc Hirschi della UAE Team Emirates e il belga Arnaud De Lie della Lotto Dstny. Ma ancora il francese Christophe Laporte della Visma, lo sloveno Matej Mohoric della Bahrain Victorious e lo svizzero Stefan Kung della Groupama FDJ.