Uno dei problemi che possono verificarsi nei mezzi elettrici, dalle auto fino alle biciclette, è che la batteria possa prendere fuoco. Sebbene sia un caso che si verifica molto raramente, questi incidenti hanno fatto molto discutere tanto che proporre l’integrazione di un estintore di bordo.
I casi di incendio della batteria di una bicicletta sono molti rari e, nella stragrande maggioranza dei casi, causati dal mancato rispetto delle regole base per ricaricare un veicolo a motore. Proprio per prevenire questi incidenti, però, Rad Power Bikes ha compiuto un importante passo avanti, sviluppando e introducendo la Safe Shield Battery.
Safe Shield Battery, come funziona
La novità può rappresentare un passo in avanti molto importante sul fronte della sicurezza in bici. Questo modello di batteria, infatti, si avvale di una nuova tecnologia che è in grado di incapsulare ogni cella della batteria in una resina che assorbe il calore, offrendo così una protezione aggiuntiva contro la corrosione e il surriscaldamento. Se quest’ultimo caso dovesse verificarsi, la resina quindi è in grado di impedire la diffusione del calore e quindi l’innesco del potenziale incendio.
Tra le prime e-bike a beneficiare di questa innovazione ci sono i modelli Radster Road e Radster Trail, entrambi conformi agli standard UL 2849 per le biciclette elettriche. La Radster Road, orientata verso il mondo dei ciclisti urbani, è equipaggiata con un motore da 750 W, una batteria da 720 Wh, che assicura un’autonomia di 20-60 km e un cambio Shimano a 8 velocità.
Mentre la Radster Trail, invece, è pensata per l’avventura off-road e si distingue per ruote e pneumatici specifici per terreni impervi. La batteria Safe Shield Battery di cui entrambe sono dotate, è di tipo esterno e removibile garantendo così una migliore e più sicura fase di ricarica.
L’introduzione di questo nuovo tipo di batteria, chiamata Safe Shield Battery, pone così l’azienda in una posizione di vantaggio sul fronte sicurezza rispetto a tutte le altre. Questo perché permette di incrementare in maniera notevole la possibilità che non si sviluppino incendi riducendo, al tempo stesso, la possibilità di rimanere coinvolti in un incidente elettrico con la propria bicicletta. La sicurezza delle batterie, infatti, è uno degli argomenti più caldi nel mondo delle e-bike.
Questi mezzi, infatti, puntano ad essere sempre più sicuri – anche per aumentare la diffusione – e lo sviluppo di una batteria a prova di incendio è un passo in avanti forse decisivo per far sì che gli utenti siano convinti una volta per tutte della sicurezza di queste bici portando così la mobilità sostenibile a svilupparsi ulteriormente facendo un ulteriore passo in avanti verso la diffusione di massa di questo tipo di mezzi.
