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Yamaha RayZR 125, lo scooter ibrido per la città

Yamaha RayRZ 125

Yamaha RayRZ 125 - Foto credits Yamaha press

La tecnologia ibrida, nel mondo delle auto e non solo, ha ormai raggiunto livelli inaspettati fino a qualche anno fa. Tanto che ormai non esiste un brand che non abbia nella sua offerta un veicolo dotazione della doppia propulsione benzina/elettrica.

Se per le quattro ruote l’ibrido è ormai la normalità, per gli scooter questa tecnologia sta iniziando adesso a prendere piede. Non sono così tante, infatti, le aziende che hanno deciso di dotare i loro veicoli di questo sistema. Tra queste, però, c’è Yamaha con il suo scooter RayZR 125 che propone il modello basato proprio sulla propulsione ibrida, rendendolo perfetto per la città e non solo.

Lo scooter ibrido e leggerissimo

In questi anni le due ruote, infatti, hanno preferito puntare sull’elettrico al 100%, senza sfruttare più di tanto la possibilità concessa dall’ibrido di avere a disposizione la doppia offerta sia del benzina che delle btterie. Adesso, però, la soluzione di mezzo, anche se di molto spostata verso il motore a combustione interna, ha provato a suggerirla Yamaha con lo scooter RayZR 125. A muovere il mezzo, quindi, c’è un propulsore monocilindrico 4T da 125 cc, che promette di distinguersi per via dei consumi ultra limitati, rendendo l’opzione particolarmente attenta alle tasche dei guidatori.

Il nuovo Yamaha RayRZ 125
Il nuovo Yamaha RayRZ 125 – Foto credits Yamaha press

Yamaha RayZR 125, inoltre, è dotato della tecnologia Power Assist, che consente una migliore accelerazione, del nuovo smart motor generator che assicura avviamenti silenziosi e del sistema Eco-Friendly Start&Stop che spegne automaticamente il motore quando ci si arresta ai semafori o agli incroci, con una riduzione del consumo di carburante fino al 4%. Caratteristiche che lo rendono ideali per la città e per tutti coloro che non vogliono spendere un capitale al distributore.

Ad aiutare poi a mantenere bassi i consumi c’è il peso ridottissimo, tanto che il modello della casa dei Tre Diapason non raggiunge i 100 kg di peso, fermandosi a 99 kg. Una caratteristica che, oltre a contenere i consumi, lo rende particolarmente agile nel traffico e molto manovrabile. A completare il tutto, poi, c’è la sella bassa per una posizione di guida confortevole anche per le persone di statura più moderata. Mentre sotto di essa si cela un vano da 21 litri di capienza in cui stivare agevolmente la maggior parte dei caschi integrali. Lo scooter dispone poi di una comoda pedana piatta, di un faro anteriore a Led e di una strumentazione Lcd completa. Due, infine, le colorazioni disponibili – Anodized Red e Midnight Black – con un prezzo d’attacco di 2.299 euro.