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U1sr Vision, anche i servizi sanitari si muovono in elettrico

U1st Vision

U1st Vision - Foto credits Software Republique press

Le auto elettriche sono sempre più versatili. Con il passare degli anni – e gli investimenti nel settore delle vetture a zero emissioni – questi mezzi stanno conquistando non solo gli automobilisti ma anche il resto del mondo tanto da essere impiegati nei modi più disparati. L’ultimo esempio è quello di Software République che, in occasione del Vivatech, evento che si è tenuto dal 22 al 25 maggio, ha svelato il suo primo prototipo tecnologico.

La vettura in questione, infatti, è una sorta di monovolume elettrico che nasce grazie alle sinergie di 22 aziende che hanno partecipato attivamente al progetto. Questo veicolo, dalle forme decisamente insolite, può essere quindi impiegato per molteplici attività, dall’assistenza sanitaria al servizio civico proprio sfruttando la propulsione elettrica che gli consente di muoversi liberamente all’interno degli spazi urbani e non solo.

La moovolume per mille usi

U1st Vision, quindi, nasce come un veicolo multi soluzione che può diventare, all’occorrenza, qualsiasi cosa voglia. Oltre ad uno strumento molto efficace per pianificare, monitorare e gestire un’ampia gamma di servizi per gli enti pubblici e i fornitori di servizi privati. Svelato alla kermesse francese, presso lo stand D28 al padiglione 1, Software République ha deciso di presentare il suo modulo per i servizi sanitari. Un concept che, stando a quanto rivelato dalla casa, può essere utilizzati nei “deserti medici”, ossia dove i servizi sanitari scarseggiano o nel caso di persone difficili da curare perché impossibilitate a spostarsi.

Il nuovo U1st Vision
Il nuovo U1st Vision – Foto credits Software Republique press

Grazie all’intelligenza artificiale questo innovativo veicolo è in grado di fornire ai cittadini, ovunque si trovino, cure preventive, diagnosi e monitoraggio delle patologie, semplicemente arrivando a destinazione. Il mezzo, quindi, nasce con il preciso di intento di essere un supporto alle cure mediche e con l’obiettivo di cercare di ridefinire i parametri sanitari grazie a dispositivi intelligenti, garantendo al tempo, lo stesso la riservatezza dei dati del paziente, sfruttando la propulsione elettrica su ruote.

Il modulo è gestito da un assistente medico e con il veicolo autonomo, l’assistenza sanitaria può essere prestata ovunque e in qualsiasi momento. U1st Vision, quindi, si trasforma in una sorta di sportello unico per la cure preventiva o per motorare delle patologie arrivando direttamente in loco. Una soluzione che sfrutta la propulsione elettrica e le nuove tecnologie, messe al servizio di un mezzo motorizzato, per dare un supporto utile a operatori pubblici e fornitori di servizi privati, che, in questo modo, possono offrire una molteplicità di servizi anche oltre i propri limiti territoriali.