MG EXE181, il concept futuristico ispirato dal passato
Al Salone dell’auto di Pechino, MG ha svelato un prototipo basato sulla storica EX181 che nel 1959 stabilì il record mondiale di velocità
MG EXE181 -Foto credits MG press
Il Salone dell’auto di Pechino continua a regalare vetture elettriche. Una delle ultime è il concept presentato da MG, marchio di origine inglese ma appartenente al gruppo cinese SIAC, che per festeggiare i suoi 100 anni di storia ha svelato MG EXE181.
Il modello, che al momento è solo una show car ma che non è escluso che in futuro possa ispirare i modelli della casa, è una supercar 100% elettrica che vuole rendere omaggio alla leggendaria EX181 “Roaring Raindrop” guidata da Phil Hill, nota per aver stabilito nel 1959 il record di velocità su terra di 410,5 km/h, poi superato dalla Bugatti nel 2014.
Il passato diventa futuro
MG EXE181, realizzata dall’Advanced Design Centre della MG di Londra, che sarà presente anche al “Festival of Speed” di Goodwood che si terrà a luglio 2024 è un concept dallo stile futuristico, capace di sorprendere per le soluzioni proposte. A partire dal look, ispirato a una goccia d’acqua, che genera un coefficiente di resistenza aerodinamica particolarmente basso, appena 0,181, che aiuta le prestazioni dell’auto.
Queste, in particolare, sono da hypercar pura. Dotata di tre motori elettrici ad alte prestazioni sotto un corpo elegante che ospita batterie semi-solide, MG EXE181 può arrivare a velocità massima di 415 km/h, mentre il dato sullo scatto 0-100 km/h è da brividi tanto da proiettare il veicolo nel ristrettissimo club delle vetture che impiegano meno di un secondo per coprirlo.
Oltre a questo, poi, il mezzo adotta soluzioni tecniche innovative. Come, ad esempio, i flap mobili – un po’ come funziona sugli aerei – pensati per ridurre gli spazi di frenata. O, sempre in fatto di frenata, la presenza di due generosi paracadute al posteriore in caso di necessità. Tecnologia che si ritrova anche negli interni volante multifunzione in grado di garantire il totale controllo della vettura.
L’abitacolo, inoltre, è pensato per un singolo occupante, il pilota, messo al centro di tutto. A impedire distrazioni dalla guida c’è l’head-up display che trasmette ogni informazioni sul parabrezza mentre non è prevista una vera e propria cintura di sicurezza, come sulle auto classiche, ma c’è un’imbracatura da corsa futuristica che assicura il pilota al sedile mettendolo così al riparo da ogni pericolo. Infine il volante, che ricalca lo stile delle auto da corsa, e che è in grado di garantire il totale controllo della vettura grazie al suo essere multifunzione. Un concept, MG EXE181, che forse non arriverà mai su strada ma che rende bene l’idea del livello raggiunto dalle moderne auto elettriche.