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Gli autobus a due piani di Londra diventano elettrici

Un bus a due piani a Londra

Un bus a due piani a Londra - Foto Shutterstock | di Pinkcandy

Gli autobus a due piani di Londra sono entrati nell’immaginario collettivo. Entro la fine dell’anno, però, potrebbero cambiare in maniera radicale. Non tanto per quanto riguarda l’estetica ma per la propulsione visto che BYD è pronta a conquistare il Regno Unito con un bus a due piani completamente elettrico.

Il colosso cinese dell’auto, infatti, non punta solo alle auto, ma a rivoluzionare la mobilità sostenibile in generale. Il nuovo modello, presentato al London Bus Museum, si chiama BD11 ed il suo debutto in strada è previsto già per la fine dell’anno quando potrebbe iniziare a muoversi per i quartieri della capitale inglese.

Il nuovo bus a due piani diventa elettrico

Una rivoluzione totale per una delle icone della mobilità inglese che, in questo modo, viene reinventata a emissioni zero, per contribuire agli obiettivi del Regno Unito in tema di sostenibilità. BD11, infatti, è dotato di Blade Battery della stessa BYD, utilizzate anche nelle vetture vendute in Cina ed Europa. Gli accumulatori, in questo caso, sono stati ovviamente adattati al bus a due piani per incrementarne l’autonomia e la velocità di ricarica permettendo al mezzo di essere disponibile per il maggior tempo possibile e di ricaricarsi nel minor tempo possibile.

I bus a due piani di Londra diventano elettrici
I bus a due piani di Londra diventano elettrici – Foto Shutterstock | di SvetlanaSF

BYD, quindi, è convinta di rendere il trasporto pubblico sostenibile anche nel Regno Unito. Proprio per questo BD11 avrà un ruolo fondamentale nella riduzione dell’inquinamento dell’aria a Londra e darà il suo contributo agli obiettivi del Regno Unito riguardo alla neutralità carbonica. Il nuovo bus firmato BYD, poi, può ospitare 90 passeggeri e ha un pacco batterie da 532 kWh. Oltre a questo ha ben tre porte di ricarica e la possibilità di “fare il pieno” d’energia attraverso il pantografo, portando così a 500 kW la velocità di ricarica massima. In quest’ultimo caso, il bus può passare dallo 0% al 100% della capacità in circa 2 ore. Un tempo decisamente breve per garantirsi un’autonomia elevata. A muoverlo, poi, ci sono due motori elettrici – da 150 kW l’uno – per una coppia da 600 Nm e un’efficienza del 95,5%.

Il lancio, almeno stando ai programmi originali fissati dal brand cinesi, dovrebbe avvenire entro fine anno a Londra, ma BYD prevede di vendere altre versioni del BD11 anche fuori dal Regno Unito ampliando così il proprio portafoglio clienti ed esportando i bus a due piani, una delle attrattive principali della capitale inglese, anche fuori dai confini britannici. Una rivoluzione, quella firmata BYD, che punta a rendere sostenibili non solo le auto, ma anche il mondo del trasporto aumentando, così, quel concetto di mobilità sostenibile che sempre più aziende stanno facendo proprio.