Spalletti non mi chiama, vi svelo il motivo | L’azzurro più in forma scartato ufficialmente
Luciano Spalletti non lo ha più inserito nella lista dei convocati, il calciatore vuota il sacco e svela il motivo principale
L’Italia conclude il girone di Nations League solamente al secondo posto dopo aver iniziato alla grande la competizione Uefa. Fatale la netta sconfitta, rimediata allo stadio “San Siro”, contro la Francia nuova capolista e che ha staccato il biglietto per i quarti di finale.
Delusione, ma fino ad un certo punto, per gli Azzurri che comunque hanno risposto alla grande dopo l’ultimo e deludente Europeo in Germania. Adesso la voglia di ritornare grandi è altissima. Oltre a fare bella figura in Nations c’è anche un altro discorso da affrontare.
Ovvero raggiungere l’obiettivo della qualificazioni alla prossima edizione della Coppa del Mondo, un torneo dove manchiamo da ben due edizioni consecutive. Nel frattempo, però, sempre in tema azzurri arrivano delle dichiarazioni che non passano inosservate.
Le stesse che vengono rilasciate da un calciatore che, dopo l’Europeo, è stato escluso dalla lista dei convocati del mister di Certaldo. A quanto pare sa benissimo quale sia la motivazione. Nel corso di una intervista al ‘Corriere dello Sport‘ ne ha parlato senza peli sulla lingua.
Italia, Spalletti non lo chiama più: l’atleta svela il motivo principale
Il 24 giugno è stato il principale eroe dell’Italia. Un suo gol, contro la Croazia, ha permesso agli Azzurri di approdare agli ottavi di finale degli Europei. Da quel giorno, però, Mattia Zaccagni ha vestito la maglia della Nazionale solo in una occasione. Poi è sparito completamente dai radar. Un dispiacere enorme per l’esterno d’attacco della Lazio che, mai come in questa stagione, è partito fortissimo sotto gli ordini di mister Baroni. Lo dimostrano gli ultimi dati: 6 gol e 2 assist tra campionato ed Europa League.
Nel mese di ottobre e in quello di novembre è stato escluso dalla lista dei convocati per le partite di Nations League. Nel corso dell’intervista ha rivelato tutta la sua delusione: “E’ un dispiacere non andarci. Spalletti ha fatto questa scelta. Giocare con questo modulo è penalizzante per me“. L’attaccante si riferisce all’attuale 3-5-1-1 che lo penalizza non poco rispetto al precedente 4-3-3 in cui metteva in mostra tutte le sue qualità.
Spalletti non lo considera dopo gli Europei, il modulo lo penalizza alla grande
Di questa scelta di escluderlo, però, non ne ha mai parlato con il ct. “Quando sono stato convocato dopo l’Europeo mi sono accorto di essere l’unico esterno d’attacco“. Anche se le possibilità non sono del tutto chiuse: “Spalletti dice che posso ricoprire il ruolo di seconda punta. Alla Lazio lo faccio tanto di trovarmi a ridosso del centravanti“.
Insomma, non si tratta di un ruolo difficile per Zaccagni, ma semplicemente di un qualcosa di diverso rispetto a quello a cui lui è abituato. In conclusione rivela: “Se il modulo che applica fosse quello della Lazio mi chiamerebbe ad occhi chiusi“.