Disabili, è LEGGE: spese deducibili al 100%, anche se assiste la cameriera I Lo dichiara la SUPREMA CORTE

Spese deducibili e legge 104 - fonte Pexels - suipedali.it
La decisione arriva direttamente dalla Suprema Corte. Ecco che cosa cambia ora per chi è coperto dalla Legge 104.
Una recente sentenza della Corte di Cassazione è destinata a cambiare per sempre la vita delle persone con disabilità e di tutti coloro che ne hanno a carico una (o più di una). La sentenza è datata 9 gennaio 2024 ed è a dir poco storica.
Da ora in poi, infatti, le spese che ognuno sostiene per l’assistenza a persone che presentano una disabilità al 100% saranno interamente deducibili dal reddito. Questo indipendentemente dal reddito stesso del contribuente, così come dalla qualifica professionale di chi presta assistenza all’individuo.
Il cambiamento è fondamentale. Rispetto alle precedenti interpretazioni dell’Agenzia delle Entrate, infatti, le cose vengono modificate in modo sostanziale. Prima di questa sentenza, infatti, la deducibilità delle spese era limitata ai servizi prestati da personali con qualifiche professionali specifiche.
Ma che cosa dice questa nuova legge più nello specifico? Continua a leggere il nostro articolo per scoprire in che modo puoi dedurre le spese sostenute per una persona con disabilità e in quali casi lo puoi fare.
Da oggi in poi detrai le spese al 100%: la novità dalla Corte di Cassazione
Fino a prima di questa sentenza, l’Agenzia delle Entrate distingueva infatti tra le spese di assistenza specifica, detraibili al 100% in ogni caso (e che venivano sostenute da personale sanitario specializzato) e le spese per gli addetti all’assistenza personale. In questo caso, la detrazione massima era del 19%, fino ad un massimo di 2.100 euro. Vi erano poi alcuni limiti di reddito da non superare.
La nuova sentenza della Corte di Cassazione invece supera questa distinzione. Essa afferma infatti che per i soggetti che presentano una invalidità grave e permanente, le spese per l’assistenza sono detraibili al 100%. Questo a prescindere dalla qualifica professionale di chi presta tale servizio.

Una scelta che rende la vita più facile a molti
Sempre secondo la normativa vigente, le spese mediche generiche e quelle di assistenza specifica sono già interamente deducibili dal reddito complessivo. Questo anche se esse vengono sostenute dai familiari delle persone con disabilità, a prescindere dal reddito. In passato, l’Agenzia delle Entrate aveva limitato la deducibilità alle prestazioni che derivavano da personale con specifiche qualifiche professionali.
La nuova decisione ovviamente rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per tutti coloro che si occupano di una persona con disabilità. Essa era infatti attesa con grande trepidazione e finalmente è arrivata.