Casa devastata, non hanno lasciato nulla | Volto Mediaset in preda allo strazio: c’era tutta la sua vita
Il logo di Mediaset - fonte Ansa Foto - suipedali.it
Il suo racconto è stato commovente. Ha perso tutto per colpa dei ladri. Nella refurtiva anche oggetti dal grande valore affettivo.
È l’incubo più grande per la maggior parte di noi. Coloro a cui è già capitata una situazione di questo simile sanno bene quanto può essere spiacevole e quante paure possa far venire un episodio di questo tipo.
L’inverno, tra l’altro, è il periodo peggiore da questo punto di vista. Approfittando del fatto che faccia buio molto prima che in estate, i ladri hanno più occasioni di agire. E così entrano in casa e svaligiano tutto quello che trovano.
Tra le ultime vittime illustri dei malviventi c’è anche un volto Mediaset apprezzato e conosciuto da tutti. Non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo. Il suo talento lo hanno fatto diventare apprezzato in tutto il mondo e ha lavorato anche a Canale 5 al fianco di Maria De Filippi.
Per lui sono arrivati messaggi di solidarietà da tutti gli utenti del web e anche dai suoi colleghi. Sta affrontando un momento personale difficile. Ad annunciarlo è stato lui stesso con un messaggio pubblicato su Instagram.
Ladri in casa, per il volto Mediaset è un momento difficile
Il protagonista di questa triste vicenda è Luca Tommassini. Il celebre coreografo, che ha collaborato con star come Madonna e Giorgia ed è noto anche per essere stato direttore artistico di Amici di Maria de Filippi, è stato vittima di un furto devastante nella sua abitazione di quattro piani di Roma. Attualmente fuori città per lavoro, Tommassini ha denunciato l’accaduto sui social, raccontando la distruzione lasciata dai ladri.
“Hanno preso tutto, dalla casseforti alle scarpe, camicie e perfino mutande”, ha scritto. Il dolore più grande è però aver visto saccheggiati i cassetti dove tiene gli oggetti cari legati alle persone amate. Tra questi l’anello della nonna e la collana del padre. Lo sfogo è intriso di amarezza, come è giusto che sia.
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Non è nemmeno la prima volta
Per Tommasini, la casa rappresentava un rifugio rappresentato con sacrifici dopo un’infanzia difficile. “È la violenza più brutta che abbia mai subito“, ha dichiarato, ricordando anche l’intrusione armata subita invece nel 2020. Questa volta, quattro ladri hanno persino minacciato il suo collaboratore Nico Fratacchiò, presente durante il furto.
“Già so che nessuno verrà punito per questo reato“, ha scritto. Tommassini ora cercare di accettare la perdita degli oggetti e ha concluso con un’amara riflessione. “Ora quei cassetti saranno vuoti, ma tutto dovrà vivere custodito nel mio cuore”, ha scritto.