Marco Pinotti ha lanciato un’idea non male per arginare e combattere il fenomeno del doping: “L’unico modo è rendere il fenomeno non conveniente con multe salatissime, bisogna colpire il portafoglio“. Insomma, se si viene pizzicati positivi a un controllo non basta la squalifica, magari a vita ecco, ma anche un vero e proprio salasso economico per il dopato. D’altra parte la logica è lineare e chiara: le positività, soprattutto di corridori di prima fascia, creano un danno economico oltre che di immagine quasi incommensurabile e dunque penalizzare solo la carriera sembra troppo poco. Alcuni giudicano questo ragionamento come troppo spietato, ma in realtà è pienamente condivisibile.
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