
Marco Pantani non ha mai lasciato il Giro d’Italia, è l’unico corridore al mondo insieme a Fausto Coppi a radunare tifosi, striscioni e scritte sull’asfalto come se fosse ancora in gruppo. Non l’ha abbandonato, è presente tuttavia nascosto, come il cielo dietro al sole. Basta guidare per le vie del Giro per incontrare frasi, voci e immagini del Pirata, come per una divinità.
Oggi era la tappa che si correva nel giardinetto di Pantani, quella fetta di Romagna che il Pirata conosceva in ogni curva, in ogni strappo improvviso, in ogni fontanella dove riempire la borraccia. E proprio oggi la corsa rosa ha battezzato una vittoria memorabile, emozionante, pure commovente.
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