Ti aspetti finalmente una tappa con i grandi nomi a darsi battaglia e invece ecco l’ennesima fuga e l’ennesima giornata “tranquilla” del gruppo. Tappa 19 al buon Arroyo.
Si arriva in salita, a Segovia e David Arroyo riesce a staccare il compagno di fuga Kyrienka abbonato ai tentativi da distante anche al Giro, dove ha vinto una tappa ed era sempre la 19esima. A soli 11 secondi arriva il gruppone con primo il belga Nuyens seguito a poca distanza dal sesto di giornata e migliore italiano Bruseghin. Nessuna variazione in classifica generale.
Deciderà tutto la cronoscalata di 17 km dell’Alto de Navacerrada: Leipheimer contro Contador, divisi non dai colori della maglia (beh Alberto veste la Oro, ma sotto scorre il sangue Astana), ma da 77 secondi.
Sappiamo tutti che Leipheimer va come un treno contro il tempo, ma ormai abbiamo pure imparato che Contador non guarda in faccia nessuno nè in salita nè contro il tictac.
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