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Finalmente Peter Sagan: dopo una trafila di podi che sembrava non finire mai, lo slovacco si è imposto alla grande ad Albi in volata precedendo Degenkolb e il nostro Bennati. L’uomo della Liquigas ha sfruttato la frazione ondulata e difficile, che ha fatto fuori tutti i velocisti puri più importanti già da metà gara. In questo vuoto di potere sono rimasti così i velocisti con maggiore tenuta in salita e Sagan in questi casi non ha proprio rivali. La tappa è stata movimentata da una fuga pericolosa di Cyril Gautier e Juan Jose Oroz Ugalde che sono stati ripresi a 3 chilometri dal traguardo.
A proposito di Peter Sagan, eccolo in azione con le spettacolari evoluzioni del proprio repertorio, riprese attraverso la actioncam Nilox F-60:
Tour 2013: a André Greipel la tappa al sudafricano Impey la maglia


Giornata storica ieri al Tour de France 2013 con la vittoria di André Greipel che brucia l’ancora una volta secondo Peter Sagan e un Mark Cavendish anonimo ma soprattutto con la maglia gialla che per la prima volta viene indossata da un corridore sudafricano come Daryl Impey. L’uomo della Orica Greenedge sfrutta il miglior piazzamento parziale di tappa rispetto al precedente leader Simon Gerrans (solo 48esimo oggi, che disattenzione) e così scrive la storia della corsa francese. La gara è stata molto veloce con una volata tiratissima nel finale con la Omega che non ha funzionato alla perfezione come ieri. Nono posto di Ferrari dopo il quinto posto di mercoledì.
L’altro ieri la squadra di Mark Cavendish aveva lavorato alla perfezione lanciando il proprio capitano con un lavorone di Steegmans, che però quest’oggi si è staccato sullo strappetto leggero nell’ultimo chilometro. Greipel ha acceso il motore e gli avversari non hanno potuto far altro che accodarsi.
Un ennesimo piazzamento per Sagan che è in forma buona ma non ottima, però sta perdendo tante occasioni importanti. Ora la classifica generale vede Impey con 3 secondi di vantaggio su Boasson Hagen e 5 secondi sullo stesso Gerrans.
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