Cominciamo l’anno con un ex vincitore di una grande corsa a tappe che si ritira: Roberto Heras appende polemicamente la bici al chiodo dopo una carriera ricca di vittorie, di contratti sfarzosi e di un’ultima pagina infelice. A 33 anni lascia il professionismo commentanto aspramente la situazione attuale
Dopo aver vinto la Vuelta di Spagna tre volte 2000, 2003, 2004, che sarebbero potute essere 4 se non fosse stato pescato positivo all’epo (all’epo! nel 2005!) tre anni fa, al quotidiano Marca Roberto ha ufficializzato di ritirarsi nonostante le recenti indiscrezioni che ne vociferavano il ritorno. Si diceva dovesse rientrare alla Fuerteventura-Canarias, che è iscritta alla categoria Professional e ha forti propositi di crescita: sarebbe stato ideale per Heras che non avrebbe potuto far parte di una squadra del circuito ProTour prima di due anni.
Ecco le sue parole «Continuo a non capire il codice etico: perché le squadre del ProTour non possono ingaggiare corridori che hanno scontato la propria squalifica, come me? Altri corridori di primo piano si ritireranno, il ciclismo attraversa un momento difficile: le squadre, gli organizzatori, l’Uci sono in guerra. E’ difficile uscire dalla crisi perchè non c’è un’unione».
222
Fonte | CDS
