http://www.suipedali.it/articolo/oscar-pereiro-e-l-esagerazione-di-alcuni-controlli/1629/
Oscar Pereiro è stato controllato all’antidoping (non è una novità), si tratta di un controllo a sopresa (idem), mentre non era a casa (vedi sopra), ma questa volta si è raggiunto il limite: è avvenuto in un ristorante, mentre era con amici.
E’ curioso notare quanto una confessione di un campionissimo di un altro sport non provochi alcunché, che gli atleti di determinate altre discipline vengano trattati con i guanti, mentre i ciclisti (che pur sbagliano, tantissimo) siano considerati alla stregua di criminali da strapazzo.
Oscar Pereiro ha vinto il Tour de France 2006 grazie a una fuga da lontano, in un’edizione sconquassata da scandali, l’UCI non l’ha mai perso di vista. Però da qui a controllarlo addirittura mentre è al ristorante con gli amici a Santiago de Compostela ce ne passa. Il test sangue-urina è avvenuto in corridoio, forse servirebbe un po’ più di rispetto.
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