Prima della diffusione totale della tv, c’era la radio e i giornali del giorno dopo. Foto si, ma anche vignette e caricature che rappresentavano ciclisti che erano campioni di bravura più che di bellezza, così devastati da fatica e sole. Nel Museo di Coppi e Girardengo a Novi Ligure (AL) si possono ammirare le vignette di Carlin
Carlin, soprannome di Carlo Bergoglio (1895-1959) che non ha solo scritto su Guerin Sportivo e Tuttogratis, ma ha illustrato per decenni lo sport attraverso la sua matita acuta e pungente: innamorato del Giro d’Italia, ha addirittura pianificato il suo viaggio di nozze sulle tre settimane della corsa rosa nel 1926.
In 47 anni di carriera produsse una grande quantità di ritratti di sportivi, soprattutto di ciclisti che ora finalmente sono riuniti in una mostra aperta fino al 4 maggio, un bell’antipasto per il Giro d’Italia insomma.
Buona visione di alcune caricature nella gallery
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