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Ivan Basso ha parlato davanti ai microfoni di Radio Manà Sport concentrandosi non solo sul passato e sulla stagione appena trascorsa sia soprattutto sul futuro. Se la stagione conclusa è stata fortemente gravata dalla caduta dall’Etna durante gli allenamenti peri-Giro d’Italia in previsione del Tour de France poi corso sottotono, la stagione del 2012 dovrà essere necessariamente più vittoriosa e così si punta non solo sulla corsa gialla ma anche su quella rosa. Tuttavia in questi colori mancherà l’azzurro.
Ivan Basso continua a credere che sia possibile correre a livello competitivo tutti e due i grandi giri ossia il Giro d’Italia e il Tour de France, racchiusi in appena tre mesi da Maggio a Luglio. Tuttavia lo stesso varesino riconosce che è molto difficile vincerli entrambi. Chiedere a Alberto Contador per ulteriori dettagli.
Basso continuerà a puntare sul Tour de France, visto che non si è mai imposto nella competizione transalpina, ma il tris al Giro d’Italia lo stuzzica e lo attrae. Per quanto riguarda invece le classiche, la corsa che lo interessa maggiormente è la Liegi Bastogne Liegi.
Tuttavia c’è già un obiettivo che può scartare: il campionato del mondo.
Come confermato dal presidente della Federazione italiana di ciclismo Renato di Rocco, Ivan Basso fa parte di quei corridori implicati in passato in casi di doping e per questo vedrà le porte chiuse delle convocazioni in azzurro.
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