Giro d’Italia 2010: ultima tappa a Tschopp, onore a Simoni

Giro d’Italia 2010 20a tappa da Bormio al Passo del Atonale, ultima frazione in linea del 93esima edizione della corsa rosa: a sorpresa vince lo svizzero fuggitivo Johann Tschopp della BBOX, secondo Evans scattato ai meno due km, terzo Basso che batte in volata Michele Scarponi

La ventesima tappa è stata “dedicata” a Gilberto Simoni, il vecchio leone della Lampre prova la fuga, si impegna per passare primo sulla Cima Coppi, ma viene infilzato dal vincitore Tschopp giustiziere spietato che toglie l’ultima gioia al campione al tramonto.

Tschopp probabilmente diventerà bandito in Trentino dopo aver battuto Simoni sul Gavia, fatto sta che lo stesso svizzero poi si invola verso il successo parziale. Il gruppo favoriti affronta la pericolosissima discesa con cautela, sull’ultima erta c’è spazio per un’intervista “illegale” in corsa con Simoni, per celebrarlo all’ultima fatica.

ai meno due km ecco lo scatto veemente di Cadel “Guerriero” Evans che agguanta il secondo posto, dietro Nibali scoppia,Basso sprinta per togliere il terzo posto a Scarponi. Arroyo cede pochi secondi, domani darà il tutto per tutto,ma questo Giro sembra ormai sicuro nelle mani di Ivan Basso

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Sab 29/05/2010 da Diego Barbera in Salite

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Paolo 29 maggio 2010 19:19

Ciao ragazzi…oggi si chiude il giro…oggi si chiude la carriera di un grande campione, di un grande ciclista, di un grande professionista, di un grande atleta, di un grande uomo: GILBERTO SIMONI!!!!
Per 15 anni ha dato battaglia sulle strade del giro d’italia: chiunque abbia voluto vincere qualcosa ha dovuto vedersela con lo scalatore trentino + famoso che ha dato al ciclismo più di quanto abbia ricevuto…oggi onorevole chiusura, sporcata sola da uno sconosciuto austriaco che gli ha rubato la cima coppi del Gavia…sicuramente poco rispettoso quel gesto, ma tant’è…il ciclismo rimane lo sport più sportivo e rispettoso di tutti perchè tutti incitano tutti, come ieri sul Mortirolo (anche se qualche gesto non sempre segue la regola)…Grazie Gibo x tutto ciò che ci hai dato e x le emozioni che ci hai fatto vivere!!!! GRAZIE DI TUTTO “VECCHIO” CAMPIONE!!!

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Mad max 29 maggio 2010 22:42

Scarponi ieri aveva aiutato Basso .
Non so se la difesa del terzo posto di Nibali da parte di Basso sia stata politicamente corretta. Proprio Basso pagò durissimo non aver lasciato vincere Simoni quando era ora…

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Pisu.64 30 maggio 2010 12:39

Pagò durissimo? Cosa pago? Mi sfugge qualcosa o la memoria mi fa brutti scherzi? Ricordo che Simoni fu deferito alla disciplinare e condannato ad una pena simbolica (spendere delle giornate di formazione rivolte ai giovani) per quelle pesanti accuse rivolte al collega… ma quest’ultimo cosa pagò? Se vogliamo parlare di conseguenze pesanti allora diciamo che tutto il mondo del ciclismo ha pagato e sta ancora pagando per gli imbroglioni farabutti come lui. Tutti hanno pagato… tranne lui .. perché è ancora al suo posto… Re incontrastato, osannato e riverito dalla stampa, almeno quella italiana, ridipinto come l’immagine vivente dell”atleta che ha sbagliato ma ha capito il suo errore ed ora si mette al servizio della collettività per aiutare i giovani a crescere meglio, seguendo il suo esempio di trasparenza e rettitudine. Allora caro amico mi spieghi cos’avrebbe pagato?

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Mad max 29 maggio 2010 22:45

magari qualcuno lo sa.
quanto ha reso a sciopp aver vinto Cima Coppi ?
avrei partecipato ad una colletta popolare per fargli avere l’equivalente.
ma è il destino di simoni. nessuno è mai stato sportivamente generoso con lui

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Tony_Montana87 30 maggio 2010 02:17

Ragazzi… onore a Gibo e alla sua splendida carriera, ma non parlate di “politically correct”, anche il buon Gibo fece lo stesso andando a riprendere Pantani (ormai fuori classifica) a Cascata del Toce nel 2003… se lo avesse lasciato andare forse Marco sarebbe ancora qui.
Forse oggi, da lassù, Marco si è “vendicato”.

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Pisu.64 30 maggio 2010 12:27

ma Tony… ti sembra il caso? nel 2003 Simoni dichiarò pubblicamente di volersi riprendere ciò che gli avevano rubato l’anno prima… era incazzato con il mondo perché l’avevano INGIUSTAMENTE mandato a casa proprio i corridori.. a peartire da Re Leone, Bettini e compagnia bella… figurati se era in vena di fare regali… e poi non era mica nella posizione di fare sconti a nessuno… ha guadagnato 50″ su garzelli… mica 3 minuti come fa il birillo. Comunque non penso proprio che Simoni abbia mai gradito ne cercato ne avuto in carrira dei regali. Non mi sembra che ieri si sia lamentato dello “sgarro” forse proprio perché non l’ha ritenuto uno sgarro. Simoni sa perdere e si lamenta solo quando subisce dei torti, delle scorrettezze… non se viene battuto allo sprint.
PS. lasciala in pace quella pover’anima lassù… che è meglio per tutti… mi sa che hai esagerato.

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