Giro d’Italia 2010 12a Tappa: finalmente Pozzato, la prima vittoria italiana

Giro d’Italia 2010 12a Tappa Città Sant’Angelo – Porto Recanati. Arriva finalmente la prima vittoria italiana con il campione tricolore Filippo Pozzato che regola in volata i suoi compagni – celeberrimi – di fuga. In un Giro così fuori di testa capita infatti anche che una tappa per velocisti scateni gli uomini di classifica.

I delusi di ieri, dal trappolone de L’Aquila, danno il tutto per tutto sull’asperità di Potenza Picena. Pippo Pozzato riesce ad accordarsi e poi fa valere le sue fibre veloci allo sprint, con un brivido finale per il recupero del francese Voeckler. Infuriato e un po’ pugile Evans, rimasto imbottigliato nel gruppo inseguitore
AGGIORNAMENTO: niente squalifica, solo multa.

La miccia è accesa da Failli nell’impegnativa salita verso Potenza Picena ai -12km dall’arrivo. In vetta rilancia l’azione il padrone di casa Michele Scarponi e così tutti i favoriti gli si accodano compresi Basso, Nibali, Garzelli, Cunego, Pinotti e Vinkourov oltre che Pozzato e Voeckler. Ai meno 7km il vantaggio è di 12″ sul gruppo maglia rosa con Sastre, Porte e Evans. Diventano 21″ ai meno 5 km.

Evans infuriato in gruppo maglia rosa: il campione del mondo si prende a manate con Righi della Lampre che rompe i cambi in testa agli inseguitori in modo fin troppo evidente e sfacciato. La reazione di Cadel è però altrettanto esagerata, si rischia una sanzione disciplinare.

La fuga dei famosi prosegue imperterrita, alla fine conserva più di 10 secondi all’ultimo km, non vengono più ripresi: Vinokourov tira fuori una delle sue tante anime nascoste e prova l’allungo da finisseur, Nibali gli si accoda, ma di fatto lo stoppa. Pozzato parte sicuro dei proprio mezzi, è un pelo lungo, ma ha calcolato alla perfezione lo sforzo e taglia il traguardo con non così tanti centimetri sui due francesi Voeckler e Pinau.

Quarto Garzelli, quinto Vino, poi Nibali, Pinotti, Scarponi, Cunego e Basso. Il gruppo regolato da McEwen arriva a 10 secondi con Evans, Porte e Sastre.