Giro 2009 Chiavenna: Boasson Hagen tra la pioggia e le curve

Boasson Hagen vince la Innsbruck – Chiavenna del Giro d’Italia 2009 che ha attraversato tre stati dall’Austria passando per la Svizzera e arrivando in Italia appena dopo il confine. Bertolini ci ha provato nella pericolosa e tecnica discesa, la seconda parte della tappa è stata caratterizzata da un maltempo persistente e fastidioso.

Questa mattina gli Astana si sono presentati con gli sponsor coperti per protestare contro i mancati pagamenti degli stipendi.

Bertolini scappa come un matto nella discesa tecnica e tortuosissima del Passo Maloja: anche in auto fa venire il malessere, sembra un budello visto dal satellite. In pochi km si “perde” tutta l’altitudine guadagnata nei 200 km precedenti. In più la pioggia rende tutto più difficile. In cima alla salita sembrava di essere in pieno Novembre!

Alessandro Bertolini ha sfiorato il minuto di vantaggio, ma Brutt, Viganò e Hunter insieme a Boasson Hagen (una delle sorprese del Giro) recuperano annullando il distacco. il gruppo maglia rosa procede in una lunga fila (quasi) indiana. Peccato per l’esperto corridore della Diquigiovanni che sperava nel colpaccio. Hanno 30 secondi di vantaggio sul gruppo trainato dalla Liquigas.

Dal gruppo evade Grivko della ISD ai meno 11 km. Ai – 5km il gruppo è ormai troppo distante a 50 secondi, la vittoria se la giocano i cinque fuggitivi.

Grivko rimane a 10 secondi dal gruppo. Meno 2 km: Grivko è ripreso dal gruppo. I cinque davanti si studiano, hanno secondi sufficienti per farlo, ma non devono rischiare.

Parte Bertolini ai -700 metri, è inseguito dal vincitore della Gand Boasson Hagen e Brutt, parte il norvegese ha uno scatto incredibile è imprendibile! Vince quasi per distacco: Hunter è secondo.