Non ci sono più aggettivi per descrivere Paolo Bettini. Due giorni fa cade rovinosamente battendo il capo e il volto sul bordo del muretto, sembra un epilogo drammatico di una carriera straordinaria, invece “resuscita” e vince l’Americana con Llaneras!
La corsa più emozionante della Sei Giorni di Milano poteva perdere già dal primo giorno il suo campione più amato, vittima di una sfortunata serie di coincidenze che l’hanno portato a sfracellarsi ad altissima velocità proprio nelle fasi finali.
Dopo gli esami della serata stessa del crash non è stato riscontrato alcun danno grave, pur avendo il Grillo perso conoscenza e così perchè non risalire in sella? Robe da pazzi? No mossa da Bettini che per completare l’opera ha pure vinto.
“Nei primi giri ero un po’ timoroso, non proprio paura più che altro prudenza, poi mi sono sciolto anche perchè andavamo a tutta e ho iniziato a divertirmi”. Ora in testa alla sei Giorni c’è ancora la la coppia argentina Perez-Donadio mentre tra gli sprinter grande vittoria di Chiappa sul plurimedagliato olimpico di Pechino, lo scozzese Hoy
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Fonte | Gazzetta